Il medico per prescrivere il farmaco dovrà emettere la ricetta dematerializzata e compilare un piano terapeutico, per ora cartaceo (che trovate in allegato), ma che a breve sarà informatizzato, mirato a detta di AIFA "...a sostenere l’appropriatezza d’uso e a fornire strumenti utili alla verifica delle interazioni incompatibili con l’assunzione di Paxlovid".
Come anticipato la modalità di distribuzione sarà per conto terzi quindi il paziente potrà ritirare il farmaco in farmacia territoriale senza costi a suo carico.
Soddisfatte solo in parte dunque le aspettative di FIMMG che tramite il suo Segretario nazionale si era dichiarata favorevole alla possibilità di prescrivere il farmaco, ma che sperava in una modalità veloce e pratica senza ulteriore burocrazia e in una "vera formazione" per il medico.
Paxlovid è indicato per il trattamento precoce del COVID nei soggetti adulti ad elevato rischio di progressione a malattia severa (vedi il piano terapeutico allegato per i fattori di rischio) che non necessitano di ossigenoterapia supplementare. Il trattamento deve essere somministrato il più precocemente possibile e comunque non deve essere iniziato oltre il 5° giorno dall' insorgenza dei sintomi.
Viste le importanti interazioni che rappresentano il principale limite alla prescrizione riportiamo in fondo una tabella della regione ER e il link (già presenti nel precedente articolo) a documenti e app utili nella pratica prescrittiva.
piano terapeutico al momento cartaceo e che sarà informatizzato nell’arco di alcune settimane :
https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1616529/PAXLOVID_PT_20.04.2022.pdf
https://www.lastampa.it/cronaca/2022/04/22/news/covid_l_oms_raccomanda_fortemente_l_antivirale_di_pfizer_ha_meno_rischi_e_riduce_i_ricoveri-3149677/?ref=LSHSTD-BH-I0-PM8-S4-T1